La Scala di Milano: visitare il famoso teatro

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Anonim

Teatro alla Scala (di proprietà del Teatro alla Scala) a Milano è uno dei teatri d'opera più famosi al mondo.

L'edificio del teatro sorge sulla piazza Piazza Della Scala, sul lato nord della famosa Galleria Vittorio Emanuele II. Alcuni turisti lo passano inconsapevoli, ammirando la facciata della piazza sul lato opposto Palazzo Marino (di proprietà di Palazzo Marino).

Storia

Teatro sul sito di una chiesa medievale

L'edificio del teatro è stato eretto nel cuore della città. Fu costruito sul sito di S. 1381 della Chiesa di Santa Maria alla Scalachi in 18mo secolo era già in rovina.

Ha fondato il tempio Beatrice Regina della Scala, Sposa Bernabò Visconti, uno dei regnanti di Milano prima dell'avvento l'epoca sforzesca. È dal suo nome che deriva il nome del teatro.

L'idea di costruire un nuovo teatro (due per l'esattezza) è nata subito dopo il tragico incendio dell'ultimo sabato di carnevale (25 febbraio 1776), durante la quale un'ala del Palazzo Reale andò a fuoco Il Teatro Reale del Principe (di proprietà del Teatro Regio Ducal). La duchessa austriaca fu un'ardente sostenitrice della costruzione del nuovo teatro Maria Teresa. Il sovrano ricordava ancora l'opera preparata da Wolfgang Amadeus Mozartche è stato presentato 15 ottobre 1771 in occasione del matrimonio del suo terzo figlio in un teatro incendiato.

I fondi per la costruzione furono raccolti tra l'aristocrazia locale. I ricchi milanesi hanno contribuito volentieri al progetto, cosa si sono assicurati la proprietà delle scatole.

I resti della Chiesa di Santa Maria alla Scala furono demoliti 5 agosto 1776. Poco dopo iniziò la costruzione del nuovo teatro dell'opera, che durò fino a quando 1778. L'architetto era responsabile della progettazione dell'edificio Giuseppe Piermarini.

L'inaugurazione ufficiale ha avuto luogo 3 agosto 1778, e l'attività scenica è stata inaugurata con un'opera L'Europa riconosciuta paternità Antonio Salieri. Il nuovo teatro si chiamava Nuovo Regio Ducale Teatro alla Scala, che possiamo tradurre come il Nuovo Principe Reale Teatro alla Scala - oggi è semplicemente Teatro alla Scala (di proprietà del Teatro alla Scala).

Allo stesso tempo, e secondo il progetto dello stesso architetto, fu costruito il secondo teatro dell'opera - Teatro della Canobbianache ora si chiama Teatro Lirico.


Piazza della Scala

Attualmente, davanti alla facciata del palazzo, c'è un'ampia piazza con al centro un monumento che lo rappresenta Leonardo Da Vinci. Ancora a metà strada XIX secolo la zona era densamente abitata, e davanti al teatro c'era solo una stradina con un porticato sotto il quale passavano le carrozze.

Piazza La Scala deve la sua forma attuale all'imperatore Franciszek Józefchi in 1857 commissionò la demolizione di edifici e la creazione di uno spazio aperto davanti al teatro dell'opera. Piazza della Scala è stata ufficialmente aperta nel 1865. Due anni dopo, fu fondata quella famosa Galleria Vittorio Emanuele II.

Ricostruzione dopo la seconda guerra mondiale

Il teatro è stato uno dei tanti edifici danneggiati dai bombardamenti a Milano nel frattempo 7 e 15 agosto 1943. Nella notte del 15/16, le bombe colpirono l'edificio del teatro, il cui tetto crollò completamente.

Dopo la fine della guerra, iniziò un ambizioso progetto di ricostruzione. La riapertura del teatro è già avvenuta 11 maggio 1946e furono interrotti da un concerto Arturo Toscanini. Toscanini, che aveva lasciato l'Italia fascista molto prima dello scoppio della guerra, tornò a Milano nel 1946 per sostenere la raccolta fondi per la ricostruzione del Teatro alla Scala.

Il futuro della Scala e i tempi moderni

L'edificio del teatro è ancora in fase di ampliamento, ricostruzione e ammodernamento. Nei primi anni del XXI secolo, l'edificio fu ampliato sotto la supervisione di un architetto Mario Botty. Come parte del progetto, è stato creato quasi alto torre di 40 metri (da cui si staccano elementi della decorazione), così come la parte sotterranea dove si possono organizzare le prove. L'inaugurazione ufficiale dopo la ricostruzione ha avuto luogo 7 dicembre 2004.

Teatro alla Scala: numeri, curiosità, fatti meno noti

  • il pubblico può sedersi sopra 2000 persone,
  • il pubblico ha 6 galleriesu cui si trova quasi 150 box privati,
  • nel primo periodo di esistenza del teatro, il pubblico era riservato solo a servi e soldati, mentre l'aristocrazia alloggiava in palchi/palchi,
  • a 1897 tra il pubblico erano disponibili solo posti in piedi,
  • prima che i posti fossero installati tra il pubblico, non solo le esibizioni musicali si svolgevano nel teatro, ma anche anche balli o gare di cavalli,
  • in 1883 il pubblico è stato illuminato per la prima volta dalla luce di lampade elettriche (1100 pezzi)sostituzione dell'illuminazione a gas meno sicura,
  • a 1920 le bancarelle erano di proprietà di singole famiglie che potevano influenzare autonomamente il loro aspetto,
  • Attualmente, il segno distintivo delle scatole è rosso, ma per Nel 1830 le tende erano blu,
  • prima 1900 l'orchestra suonava davanti al pubblico in un'area che è a livello dell'auditorium.

Museo Teatrale alla Scala: tour della famosa opera

Al terzo piano dell'edificio è stato realizzato un museo, con numerose mostre che presentano la storia del teatro.

Iniziamo il nostro tour entrando in una stanza chiamata foyer. È una stanza allungata dove gli spettatori possono riposare prima, durante una pausa o dopo la proiezione. In questa sala sono presenti schermi multimediali, dai quali possiamo conoscere meglio la costruzione del teatro.

Da questa stanza possiamo andare in uno dei box al terzo piano, dal balcone che si affaccia sull'auditorium. Per molti visitatori è il punto più importante dell'intero giro turistico.

Attenzione! Non sempre potremo entrare nel box (es. in caso di prove o eventi). Se vuoi vedere principalmente il famoso auditorium, vale la pena chiederlo al botteghino.


Dopo aver visitato il foyer, ci dirigiamo verso le sale espositive, che sono divise in due parti. La prima presenta gli artisti più importanti che si sono esibiti sul palco del teatro, e presenta strumenti e altri oggetti ad essi legati: Alla mostra vedremo, ad esempio:

  • pianoforti, pianoforti, arpe, chitarre (compresi i pianoforti appartenenti a Franz Liszt produzione aziendale Steinway & Figli),
  • una collezione di porcellane con motivi del mondo del teatro, della musica e della danza,
  • una collezione di medaglie d'argento e di bronzo da XVII al XIX secolodedicate ad artisti famosi,
  • Arredamento,
  • dipinti (principalmente ritratti di artisti e paesaggi che presentano l'aspetto del teatro e dell'area circostante nel passato),

In ciascuna delle sale è presente uno schermo multimediale dal quale impareremo di più su ciascuna delle mostre.

Al piano superiore c'è una mostra sulla storia dell'edificio - su come era la piazza in cui è stato costruito l'edificio, ma anche sull'ambiziosa ricostruzione dopo la guerra. C'è anche un film da vedere.


Abbiamo bisogno di circa 60-75 minuti. Ci sono oltre una dozzina di stanze e stanze da vedere.

Gli orari di apertura e i prezzi dei biglietti attuali sono disponibili qui.


Visita guidata

a partire da gennaio 2022

Le visite guidate sono organizzate tutti i giorni (tranne la domenica, i giorni festivi e i giorni di prove o spettacoli). La visita continua 45 minuti e costa € 25 a persona. Durante il viaggio, entreremo in luoghi inaccessibili quando visiteremo il teatro da soli (visiteremo, tra gli altri, il palco reale e vedremo i meccanismi che muovono il palcoscenico e i suoi elementi).

Vale la pena controllare gli orari attuali del tour sul sito Web ufficiale: nel gennaio 2022, il tour in inglese si è svolto alle 16:00. Puoi trovare maggiori informazioni qui.