Guidano un camper in tutta Europa e lo descrivono su un blog

Anonim

Ho chiesto a Kasia e Kornel del blog Kamperem w świat

Cosa fai?

Viviamo da due anni nel sud della Germania, vicino al Lago di Costanza, e da circa quattro anni lavoriamo stagionalmente nei vigneti. Abbiamo guadagnato soldi con produttori di vino in Germania, Francia e Svizzera. Tra un mese potare le viti in Svizzera. In totale, lavoriamo diversi mesi all'anno e dividiamo il resto del tempo tra la guida da casa e quella in camper. Quando vivevamo ancora in Polonia, svolgevamo varie attività. Kornel gestiva una piccola compagnia di spedizioni, e Kasia lavorava in un'agenzia di viaggi e poi nell'ufficio di Sharp, e studiavamo nei fine settimana. Dopo la laurea e l'acquisto di un camper, per qualche tempo abbiamo importato generi alimentari dall'Italia e gestito un negozio online.

Da dove nasce l'idea di viaggiare?

Sarà banale dire che abbiamo sempre sognato di viaggiare, ma è stato così :-). Prima di allora, però, viaggiavamo principalmente con agenzie di viaggio. Tutto è cambiato circa sette anni fa quando siamo andati in Italia con una tenda. Lì abbiamo preso il virus della libertà e poi saremmo andati in giro per il mondo con lo zaino in spalla. Nel frattempo è nata l'idea di acquistare un camper e viaggiare lentamente in giro per l'Europa. Ed è così che siamo rimasti fino ad oggi. Inoltre, ci siamo ispirati a libri e blog di viaggio.

Il posto più bello in cui sei stato?

Non ne abbiamo uno. All'inizio era l'Italia, ma di tanto in tanto siamo affascinati da un posto diverso, e poi andiamo da qualche parte più in là ed è bello anche lì. Quando splende il sole e fa relativamente caldo, ogni angolo ha il suo fascino. L'inverno non è sicuramente la nostra stagione :-).

Da quando viaggi?

Abbiamo iniziato i nostri viaggi indipendenti circa sette anni fa. I fine settimana precedenti in montagna, i viaggi con le agenzie di viaggio e le vacanze con la famiglia non vengono conteggiati :-). Se li prendiamo in considerazione, viaggiamo fin dall'infanzia. I suoi genitori presero Kornel prima ancora che imparasse a scalare le montagne, e lo portarono lì in una normale borsa da viaggio. Kasia, che era un po' più grande, ha passato per la prima volta alcune ore piacevoli con sua madre sul treno per il Mar Baltico :-).

Quanti paesi hai visitato?

Circa tredici. Per i veri globetrotter non è molto, ma più viaggiamo e più ci rendiamo conto che per conoscere bene un Paese bisognerebbe dedicarci diversi anni. Non abbiamo fretta, non inseguiamo le attrazioni, cerchiamo di concentrarci su una regione e di penetrarla il più a fondo possibile. E quando arriva il momento di partire, si scopre che comunque non abbiamo visitato molti posti interessanti.

Guadagni con i blog / prevedi di guadagnare di più con i blog?

Non guadagniamo nulla sul blog e probabilmente non cambierà. Lo gestiamo da sette anni, ma principalmente per noi stessi e la nostra famiglia. Certo, ci fa piacere che qualcuno guardi anche lì, ma è soprattutto un ricordo della nostra vita e un luogo dove, soprattutto quando è grigio e triste fuori dalla finestra, è bello guardare per ricordare momenti più piacevoli :-) .

Hai delle "tradizioni" legate ai viaggi. Mappa dove segni i luoghi o fai qualcos'altro quando sei lì?

Sul blog abbiamo una mappa in cui segniamo i paesi in cui siamo stati. Sul posto, proviamo a visitare fiere e bazar e a provare i vini locali. Possiamo dire che ammirare il tramonto su una spiaggia deserta con un buon vino è la nostra tradizione.

Mi racconti qualche storia divertente legata al tuo viaggio?

Forse è stato come durante una visita ad Istanbul abbiamo partecipato ad un evento internazionale, situato nel parco dove abbiamo pernottato. Siamo stati casualmente raggiunti da un violinista con la fisionomia di un famoso calciatore argentino che, peraltro, si aspettava che lo chiamassimo Maradona. Poi si sono presentati alcuni giovani curdi e hanno deciso di presentarci uno spettacolo di breakdance :-). Alla fine, quando ci stavamo già radunando nel camper per lavarci, un turco sospettoso con un enorme pezzo di formaggio e una bottiglia di plastica piena di alcol fatto in casa bussò al finestrino e ci invitò a raggiungerlo a lungo :-) .

Come promuovi il blog?

Nessuna promozione calcolata :-). Adesso ci promuoviamo un po' con questa intervista;-).

Cosa sta scrivendo per te?

A volte un piacere, a volte una necessità. Non sempre si ha voglia di graffiare qualcosa, ma il tempo scorre inesorabilmente ed è un peccato che certi eventi e luoghi vengano dimenticati.

Cosa rende i blogger diversi dalle persone che non scrivono?

Gestire un blog? ?

Quali programmi di viaggio per il 2022?

Inizio primavera in Italia e tardo autunno e inverno in Spagna e Portogallo. Nel frattempo, visitando il cantone svizzero del Vallese e i suoi dintorni. Lavoreremo lì per diversi mesi, quindi sarebbe opportuno fotografare qualcosa.

Obiettivi del blog per il 2022?

Ci saranno viaggi, e il blog sarà scritto. Non ci sono priorità o piani per cambiare il design.

Qual è il tuo sogno più grande?

Banale per essere in salute il più a lungo possibile e poter così fare ciò che vuoi. Cerchiamo di realizzare altri sogni :-).

Ti piacerebbe trasferirti da qualche parte in futuro? Se sì, dove?

Finora ci siamo trasferiti in Germania due anni fa. La prossima tappa è il sud dell'Europa. Sogniamo una piccola fattoria autosufficiente da qualche parte in Italia o in Spagna.