Milano è la capitale Lombardia e la seconda città più grande d'Italia, con Polonia è associato principalmente come centro della moda e sede di due famose società calcistiche: Inter e AC. Milano.
Alcuni turisti si sentono delusi dalla loro visita a Milano. Puoi anche incontrare opinioni che "Milano non sembra una città italiana!". Per comprendere questo fenomeno bisogna tornare indietro di diversi secoli. All'inizio 18mo secolo Il Milan è passato sotto il governo Della monarchia asburgica e rimase sotto l'influenza dell'Austria fino alla seconda metà XIX secolo (con interruzione in epoca napoleonica) e incorporazione nel Regno Unito d'Italia.
Fu in questo periodo che a Milano furono costruiti molti palazzi (tra cui il famoso Teatro alla Scala) e la città fu ricostruita. Inoltre, la Lombardia è stata una delle poche regioni dell'Italia odierna in cui è fiorita la rivoluzione industriale. Molti industriali avevano le risorse per introdurre o finanziare strutture monumentali per sostituire edifici storici. Pochi oggetti medievali sono sopravvissuti ai nostri tempi, anche se possiamo trovarne alcuni.

Milano offre molte attrazioni e monumenti di prim'ordine. A partire dalle tracce dell'antica storia della città (Milano per qualche tempo è stata la capitale dell'Impero Romano d'Occidente), attraverso chiese con mosaici paleocristiani, a musei pieni di opere d'arte. Tutti hanno sentito parlare dell'Ultima Cena che hanno Leonardo Da Vinci decorato il refettorio chiesa di Santa Maria delle Grazie, ma non tutti sanno che l'ultima opera è custodita tra le mura del castello di Milano Michelangelo: scultura incompiuta Pietà Rondanini.
Vai a Milano? Consulta il nostro articolo: Dove dormire a Milano? I migliori quartieri e hotel campione.

Come visitare Milano?
Milano, a nostro avviso, non è la città più piacevole da visitare. È una metropoli enorme, a volte grigia e opprimente, che non è molto piacevole scoprire senza nemmeno un abbozzo di pianta. I più soddisfatti della visita al capoluogo lombardo saranno coloro che sono venuti concentrati sul confronto con i monumenti e le opere d'arte locali. D'altra parte, le persone tentate dai biglietti aerei economici che volevano sentire la tipica atmosfera italiana potrebbero rimanere deluse.
La parte storica di Milano, che in passato era un'area cinta da mura medievali, non occupa una superficie molto vasta e possiamo esplorarla anche a piedi.
A volte potremmo voler arrivare da qualche parte più velocemente o guidare un po' più lontano. In questo caso, è più conveniente utilizzare una rete di trasporti pubblici ben sviluppata, che include, tra gli altri: metropolitana, tram o autobus.
Altro: Trasporti pubblici a Milano - informazioni pratiche
Bici da città
a partire da giugno 2022
Un modo interessante per esplorare Milano è utilizzare le city bike. BikeMi è responsabile del loro funzionamento.
La premessa del servizio sono gli affitti a breve termine. Il massimo su cui possiamo scaricare la bici 2 ore. La prima mezz'ora è gratuita, ogni ora in più costa denaro 0,50€. Quindi il costo del noleggio di una bici per due ore è 1,50€ (più il costo dell'abbonamento).
Se vogliamo usare la bici, dobbiamo avere un abbonamento attivo. Per i turisti sono disponibili due tipi di abbonamento: giornaliero (4,50€) e settimanale (9€). L'abbonamento può essere acquistato direttamente sul sito ufficiale. Per registrarsi è necessaria una carta di credito.
BikeMi ha tantissime stazioni che puoi trovare sulla mappa sul sito ufficiale del fornitore.
Quanto tempo dovresti dedicare alla scoperta di Milano?
Due giorni dovrebbero bastare per vedere di buon passo gli highlights di Milano. È una città perfetta per un breve viaggio, ad esempio un fine settimana. Tuttavia, se desideriamo visitare tutti i musei più importanti, sentire l'atmosfera della città e visitare per un po' ciascuna delle famose chiese, anche una settimana potrebbe essere troppo breve.
crediamo che Cinque giorni dovrebbe essere il momento ottimale per conoscere meglio la città. Da un lato questo tempo ci permetterà di visitare i musei e i monumenti più importanti, dall'altro ci garantirà di non dover vedere tutto di corsa.
Qual è il periodo migliore per visitare Milano?
I mesi migliori per visitare Milano sembrano essere l'altra metà aprile, Maggio e l'altra metà settembre. Poi inizia a fare piacevolmente caldo e non ci sono ancora molti turisti. luglio questo è il mese in cui le folle sono più grandi. A sua volta, in agosto molti milanesi vanno in vacanza.
Ricorda che Milano si trova nel nord Italia e gli inverni possono essere gelidi qui. Stavamo visitando il capoluogo lombardo durante i mesi invernali e potrebbe fare un po' più caldo che allo stesso tempo in Polonia. Anche la fine dell'autunno o l'inizio della primavera possono essere spiacevoli. Poi è nebbioso, piovoso e grigiastro. D'altra parte - nel periodo peggiore i musei possono essere vuoti.
Da vedere a Milano. Cosa vale la pena vedere?
Molti dei monumenti più importanti si trovano nella parte storica della città. Sono musei, chiese, palazzi e piazze. Passeggiando per la parte storica della città, ci imbatteremo in pannelli informativi in inglese e italiano, dai quali conosceremo meglio gli edifici e le piazze che attraversiamo.
Se iniziamo la nostra visita nel capoluogo lombardo, partiamo dalla stazione centrale Milano Centraleallora potremmo sentirci un po' sopraffatti. Questo edificio monumentale è stato costruito nella prima metà Del ventesimo secolo ed è una delle stazioni ferroviarie più trafficate di tutta Europa. Ogni anno viene utilizzato da oltre 100 milioni di passeggeri.
Milano: attrazioni turistiche, monumenti, luoghi interessanti
Cattedrale e Piazza Duomo
Indubbiamente, il clou di Milano è Piazza del Duomo (Piazza del Duomo)il cui tesoro più grande è impressionante Cattedrale (Duomo). Ci si arriva con la metropolitana (stazione Duomo, linee M1 e M3), la cui stazione va dritta in piazza.
La cattedrale è una delle chiese più grandi del mondo. E sicuramente uno dei più belli. L'enorme facciata riccamente decorata può deliziare quasi tutti.
Attenzione! L'ingresso alla cattedrale è a pagamento da tempo. Prima di fare la fila, dobbiamo acquistare un biglietto. La biglietteria si trova nell'edificio accanto.

Per alcuni turisti non è l'interno della cattedrale la maggiore attrazione del capoluogo lombardo, ma la possibilità di entrare nel suo tetto. Secondo noi dovrebbe essere una tappa obbligata quando si visita Milano. Possiamo salire sul tetto con l'ascensore (versione più costosa) o con le scale (versione più economica). È meglio venire immediatamente all'apertura, quindi le linee sono più piccole. Dalle 11:00 alle 12:00 (soprattutto in alta stagione) le file sono molto lunghe.
Altro: Duomo di Milano: storia, monumenti, visite turistiche
Se siamo interessati alla storia, possiamo visitare in aggiunta Museo della Cattedrale (insieme alla chiesa Chiesa di San Gottardo in Corte) e la parte archeologica.
Il museo della cattedrale è nell'edificio Palazzo Reale (Palazzo Reale) sul lato sud della Piazza del Duomo. Nel museo impareremo di più sulla storia della cattedrale e vedremo un'enorme collezione di sculture. Dal museo si può andare alla storica cappella del castello, cioè alla chiesa Chiesa di San Gottardo in Corte.
Il Palazzo Reale non ha più alcun ruolo ufficiale. All'interno ci sono mostre temporanee. Nonostante l'antica residenza dei signori di Milano abbia sofferto molto durante i bombardamenti, al suo interno si respira ancora l'atmosfera maestosa dell'edificio.
Nella piazza di fronte al tempio c'è un imponente monumento Vittorio Emanuele II a cavallo. Sul lato ovest della piazza, proprio dietro una fila di edifici, troviamo una piazza storica Piazza dei Mercanti. È facile non vederlo ed è una delle piazze storiche più interessanti di Milano.
Essendo sul posto, attenzione ai borseggiatori. La sera c'è anche molta gente sgradevole intorno alla cattedrale.
Galleria Vittorio Emanuele II: uno dei centri commerciali più belli del mondo
Il secondo famoso edificio situato in Piazza del Duomo è Galleria Vittorio Emanuele II (di proprietà della Galleria Vittorio Emanuele II), essendo il centro commerciale più antico d'Italia. Non è esagerato dire che lo è uno dei centri commerciali più belli del mondo.

L'interno della galleria ricorda un palazzo piuttosto che un centro commerciale. Una volta dentro, è una buona idea alzare lo sguardo e cercare decorazioni per pareti e soffitti. La galleria stessa è tipicamente commerciale oggi. Troviamo qui negozi costosi (le famose catene di negozi trattano di avere un negozio in una posizione del genere come una pubblicità) e caffè. E folle di persone.
È meglio guardare dentro la sera o la mattina, quando non ci sono ancora così tanti visitatori. Un fatto interessante è che la galleria ospita … l'unico hotel a 7 stelle al mondo. Il suo nome è The TownHouse Galleria. All'interno dell'area dell'hotel è presente un museo dedicato a Leonardo da Vinci.
Mentre camminiamo per la galleria, non lasciamoci sorprendere dalla vista delle persone che volteggiano sui talloni. Secondo la tradizione locale, ogni visitatore dovrebbe stare in piedi su un toro (e più precisamente alla sua nascita), che fa parte dello stemma della sua eterna rivale, la città di Torino, e ruota attorno al proprio asse. Questo dovrebbe farci prosperare. Questo posto è al centro della galleria e non è difficile non vederlo.
Altro: Visita alla Galleria Vittorio Emanuele II di Milano
Piazza Della Scala: Teatro alla Scala e altri monumenti
Sul lato nord della Galleria Vittorio Emanuele II si trova il delimitato S. XIX secolo luogo Piazza Della Scalaaccanto al quale sorge il teatro La Scala (Teatro alla Scala). Degna di nota è la forma del famoso teatro dell'opera, anche se la facciata non può dirsi incantevole. Se vuoi saperne di più sulla storia del teatro, puoi andare su Museo del Teatro alla Scala. Durante la vostra visita avrete la possibilità di entrare nel palco situato al terzo piano, dal cui balcone potrete ammirare il famoso auditorium.
Attenzione! Non è possibile entrare nel box durante le prove o gli spettacoli. Vale la pena chiedere questo prima di acquistare un biglietto.
Puoi leggere di più sulla visita al teatro e al museo nel nostro articolo: La Scala a Milano: visitare il famoso teatro
Al centro della piazza c'è un'alta statua del famoso Leonardo Da Vinciche nel secondo tempo XV secolo trascorse qualche tempo alla corte degli Sforza regnanti del Ducato di Milano.
Piazza Della Scala non è solo un famoso teatro, ma anche due importanti monumenti: Palazzo Marino (di proprietà di Palazzo Marino), dove si trova il municipio, e il museo Gallerie d'Italia, la cui collezione comprende opere d'arte provenienti da XIX e XX secolo.
Piazza Mercanti: alla ricerca della Milano medievale
All'ombra di Piazza Duomo si nasconde uno dei segreti del capoluogo lombardo: Piazza Mercanti (Polacco: Piazza dei Mercanti)che, dal momento della sua delimitazione in 1228 a 18mo secolo era il cuore della città.
In origine la piazza aveva forma quadrata ed era strettamente circondata su tutti i lati da edifici in cui avevano sede i più importanti organi della città medievale: il tribunale (insieme al carcere), il magistrato, l'università e le corporazioni commerciali. Al centro della piazza fu eretto un edificio Palazzo della Ragione (chiamato in quel momento Broletto Nuovo), che è la sede delle autorità comunali e il luogo delle assemblee più importanti. Sei porte portavano alla piazza (ognuna era associata a una specifica corporazione di artigiani), due delle quali sono sopravvissute ai nostri tempi.
IN XIX secolo Al fine di migliorare la comunicazione, è stata avviata la ricostruzione della piazza e dell'area circostante. Una strada è stata segnata sul lato nord del Palazzo della Ragione Via dei Mercanti, che è stato associato alla demolizione e ricostruzione di alcuni edifici. In quel periodo, ad esempio, al Palazzo della Ragione fu aggiunto l'ultimo piano, facilmente riconoscibile per le grandi finestre rotonde.
Dell'antica piazza è rimasta solo la metà sud-orientale, che ha conservato alcuni attributi medievali. Un esempio è gotico Loggia degli Assi Insieme a 1316dal balcone del quale i giudici pronunciavano le loro sentenze. Un ricordo di quei tempi è l'aquila, simbolo di giustizia, che decora il centro della balaustra. La parte superiore della facciata è decorata 9 statue fatto in XIV secolo.
Un palazzo barocco è adiacente alla Loggia degli Osii Palazzo delle Scuole Palatineche ospitò il liceo più importante della Milano medievale. La facciata dell'edificio è caratterizzata da numerose decorazioni, bassorilievi e due statue. La statua a destra mostra un poeta romano Ausonio, quale chiamata Milano la Nuova Roma del IV secoloe la scultura nel punto centrale mostra ns. Agostino.
I tratti distintivi di Palazzo della Ragione sono, a loro volta, portici e arcate. Al centro della piazza c'è un ben datato a XVI secolo. Ha sostituito il cosiddetto la "pietra fallita" su cui (nudo) accusato di appropriazione indebita o bancarotta.
Anche se Piazza Mercanti è adiacente alla Piazza del Duomo, è relativamente facile non vederla, soprattutto se si segue la strada Via dei Mercanti insieme alla folla di turisti.
Castello Sforzesco: simbolo di tempi buoni e cattivi
Difficile trovare un simbolo del Milan più grande di Castello Sforzesco (di proprietà del Castello Sforzesco). Il complesso così com'è è stato costruito nella prima metà XV secolo commissionato Francesco I Sforza e servì come residenza ufficiale della famiglia fino all'ingresso delle truppe francesi in città. Durante la dominazione sforzesca molti eminenti architetti e artisti si recarono in città per decorare e ricostruire il castello. Ospite del più famoso degli Sforza, Ludwika Maura (proprietario: Ludovico il Moro), era Leonardo Da Vinci.
Dopo la caduta degli Sforza, fino al XIX secolo, il castello è diventato un simbolo di oppressione. All'interno delle sue mura erano di stanza soldati prima spagnoli e poi austriaci, che presidiavano l'ordine in città. A quel tempo, la residenza fu trasformata in un forte stellare. Solo dopo l'Unità d'Italia il castello fu ricostruito e restaurato per forma del XV secolo.
Le stanze del castello furono trasformate in un museo, o più precisamente in un insieme di musei. Troveremo qui, tra gli altri Il Museo d'Arte Antica, la Galleria (Pinacoteca), il Museo degli Strumenti o anche mostre di armi, e molto, molto altro. Possiamo spendere da da 2 a 3 ore.
Il tesoro più grande della collezione del castello è la scultura di Michelangelo Rondanini Pietà. È l'ultima e incompiuta opera del grande maestro. Questo lavoro differisce significativamente dalle altre opere del maestro. Sono caratterizzati da poca attenzione ai dettagli anatomici e alla disposizione delle figure: in quest'opera, Maria tiene in piedi il figlio defunto. Sfortunatamente, nella stanza possono essere presenti un massimo di 30 persone per immagazzinare il lavoro in qualsiasi momento, quindi durante la stagione potrebbero esserci lunghe code prima di entrare
L'ingresso al complesso (cortile) è gratuito. Paghiamo solo per entrare e visitare i musei. Puoi leggere di più sulle visite turistiche nel nostro articolo Castello Sforzesco (Castello Sforzesco) a Milano

Se vuoi visitare il castello subito dopo aver visitato la Piazza del Duomo, è meglio andare a piedi - prima lungo la strada Piazza dei Mercanti e inoltre Via Dante. La distanza tra la piazza del Duomo e il castello è di poco più di un chilometro, dovremmo essere lì in circa 20 minuti.
Parco Sempione e Arco di Trionfo Arco della Pace
A ovest del Castello Sforzesco c'è un vasto parco cittadino - Parco Sempione (Parco Sempione)che è stato stabilito nel processo 19esimo secolo ricostruzione del castello. Il parco stesso è un bel posto dove rilassarsi in una giornata calda, anche se la sera o la mattina presto può sembrare ostile a causa della compagnia lì.
Nel parco troverete, tra gli altri: un piccolo acquario (attrazione principalmente per bambini), Museo della Triennale di Milano dedicato all'arte contemporanea dell'arredamento (design) e alla torre in ferro Torre Brancache funge da punto di osservazione.
All'estremità occidentale del parco, al centro della piazza Piazza Sempione, c'è uno dei monumenti più interessanti di Milano - Arco di trionfo dell'Arco della Pace (Arco Polacco della Pace). Il monumento fu commissionato dallo stesso Napoleone Bonaparte. Inizialmente, l'arco doveva essere chiamato l'Arco della Vittoria, ma questi piani furono vanificati dalla storia stessa.

La Pinacoteca Ambrosiana: bozzetti di Leonardo da Vinci e altri capolavori d'arte
Letteralmente a pochi minuti dalla cattedrale si trova Pinacoteca Ambrosiana (proprietaria Pinacoteca Ambrosiana), uno dei musei d'arte più importanti d'Italia. La struttura è stata istituita su iniziativa di Federico Borromeo (di proprietà di Federico Borromeo) in 1618, nel palazzo, dove poco prima era stata istituita una biblioteca (di proprietà della Biblioteca Ambrosiana).
La Pinacoteca Ambrosiana è un po' messa in ombra dalla più nota Pinacoteca di Brera, anche se a nostro avviso vanta una collezione d'arte più diversificata. Il tesoro più grande del museo è Codice Atlantico (Codice Atlantico), essendo la più grande raccolta esistente di appunti manoscritti del genio rinascimentale Leonardo da Vinci.

In pagine ben conservate vedremo le idee dell'architetto per molte soluzioni, a partire dalla costruzione di ponti, passando per le fognature, per finire con le catapulte. Le pagine del Codice Atlantico sono esposte in due sale e nella storica sala di lettura della biblioteca.
Oltre alle note celebri, il museo vanta anche una ricca collezione di dipinti (opere tra cui: Caravaggio, Tiziano, Jan Brueghel il Giovane e L'anziano), e sculture più piccole e mostre di porcellane. Un altro tesoro è uno schizzo Scuola di Atene di Raffaelloche è stato realizzato dall'artista in preparazione per la creazione del famoso dipinto murale.
Altro: La Pinacoteca Ambrosiana di Milano: visite turistiche, collezioni, opere selezionate
Pinacoteca di Brera e dintorni: strade incantevoli, palazzi storici, giardino botanico
Un piccolo quartiere Brera è uno dei posti più belli di tutta Milano. Rispetto alla vicinanza della cattedrale o del quadrilatero della moda, l'atmosfera è più tranquilla e più assonnata, e le stradine sono dominate da caffè, ristoranti e negozi di artigianato (es. gioielleria o merceria). Vale la pena prendersi un momento e percorrere la strada parzialmente asfaltata Via Fiori Chiariche, a nostro avviso, è una delle strade più piacevoli della città.
Anticamente questa zona si trovava al di fuori delle mura della città medievale. Attualmente, la più grande attrazione del quartiere è Pinacoteca di Brerache vanta una delle più ricche collezioni di pittura italiana.
La famosa pinacoteca fa parte di un complesso culturale costruito nella seconda metà 18mo secolo sul sito di un monastero gesuita abbandonato. Oltre al museo, le mura del Palazzo di Brera (italiano: Palazzo di Brera) comprendono, tra gli altri osservatorio o Biblioteca Braidensepossiamo provare a guardare.
Si è svolta l'inaugurazione ufficiale della Pinacoteca di Brera 15 agosto 1809. Il museo espone una ricca collezione di dipinti italiani (dipinti e affreschi), che raccolse durante le sue conquiste Napoleone Bonaparte. L'imperatore francese, e allo stesso tempo il re d'Italia, volle creare il Louvre italiano a Milano.
Altro: Pinacoteca Brera a Milano: collezione, visite turistiche, opere d'arte selezionate
Nel cortile del palazzo (dove possiamo passeggiare liberamente) c'è una scultura in bronzo raffigurante Napoleone as Marte porta la pace. È una copia di una statua in marmo bianco a scalpello Antonio Canovache ora è in una residenzaApsley House a Londra.
Anche se non abbiamo intenzione di entrare nella Pinacoteca, vale la pena fare una passeggiata nel complesso del palazzo e vedere la facciata dell'edificio, il cortile interno con i chiostri e la suddetta scultura. Non guasta provare a visitare la biblioteca, con bellissime sale di lettura storiche.
Una piccola è adiacente al Palazzo di Brera giardino botanico (di proprietà dell'Orto Botanico di Brera)che, certo, non può vantare troppi esemplari e piante unici, ma è un luogo ideale per una breve pausa e fuggire dal trambusto. Il grande vantaggio è la posizione del giardino. Il cancello d'ingresso è a poche centinaia di metri dal palazzo, lato strada Via Privata Fratelli Gabbaquindi quasi nessuno ci arriva per caso. L'ingresso è gratuito.
L'Ultima Cena nel refettorio della Chiesa di Santa Maria delle Grazie
Il monumento più famoso di Milano è il famoso dipinto murale ultima cena dal famoso Leonardo da Vinci. Li troviamo nell'edificio del refettorio (cioè nell'edificio del monastero) accanto alla chiesa Santa Maria delle Grazie. Essendo lì, non dimentichiamo di visitare il tempio stesso. La chiesa è stata inscritta su Sito Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO.
È più sicuro acquistare i biglietti per il refettorio dell'Ultima Cena online, ma i biglietti venduti online stanno andando a ruba. Puoi leggere di più su biglietti e visite turistiche nel nostro articolo "L'Ultima Cena" di Leonardo da Vinci.
Ns. Ambrogio e dintorni
Ns. Ambrogio (italiano: Basilica di Sant'Ambrogio) è uno dei più antichi luoghi di preghiera di Milano. La sua storia risale 4 ° secolo ed è legato al personaggio ns. Ambrogio, uno dei quattro grandi dottori della chiesa.
Dopo aver assunto la carica di vescovo di Milano, Ambrogio iniziò un progetto per costruire quattro nuove basiliche. Uno di questi è stato costruito sul sito di un cimitero storico al di fuori delle mura della città. In onore dei cristiani perseguitati e martiri che riposavano in questa necropoli, fu chiamata la Basilica dei Martiri (latino: Basilica Martyrum).
La basilica del tempo di Ambrogio non è sopravvissuta ai nostri tempi. IN XI secolo al suo posto fu eretta una nuova chiesa, che mantenne la pianta a tre navate della precedente. La nuova basilica è un esempio unico di stile Romanismo lombardo. Possiede anche un insolito cortile (circondato su tutti i lati da chiostri), con dimensioni quasi identiche alla basilica stessa.
Gli interni della chiesa nascondono molti tesori. Uno dei più grandi è Cappella di San Vittore a Ciel d'Oro Insieme a V secoloche fino a XI secolo la ricostruzione non era in alcun modo collegata alla basilica. All'interno sono stati conservati gli originali mosaici paleocristiani sulla volta e sulle pareti, uno dei quali raffigura la più antica immagine superstite di S. Ambrogio.
Puoi leggere di più sulla visita alla basilica nel nostro articolo S. Ambrogio a Milano


Prima di entrare nell'area del tempio, vale la pena prestare attenzione alla solitaria colonna romana (la cosiddetta Colonna del diavolo). Secondo la tradizione, ha assistito alla lotta di Ambrogio con il diavolo, e porta ancora le tracce di questa scaramuccia: due fori presumibilmente per essere i resti delle corna del diavolo.


Presso la basilica si sviluppò nel corso dei secoli un vasto complesso monastico, oggi utilizzato da Università Cattolica del Sacro Cuore (di proprietà dell'Università Cattolica del Sacro Cuore). L'aspetto dei chiostri del monastero è il risultato della tarda ricostruzione XV secolo. Era responsabile per lei Donato Bramanteche era a Milano su invito del principe Ludovico il Moro.
Bramante progettò un complesso di chiostri che doveva consistere in quattro cortili. Alla fine, ne furono costruiti due, entrambi sopravvissuti fino ad oggi (sebbene parzialmente ricostruiti dopo i danni della guerra). Vale la pena trovare un momento e camminare intorno a loro. L'architetto era anche un creatore Sala Grandeche a quel tempo fungeva da refettorio.
Sulla strada dalla basilica all'università, passeremo Tempio della Vittoria (di proprietà del Tempio della Vittoria)che fu eretto negli anni 1927-30 in omaggio agli abitanti caduti nella prima guerra mondiale. Il punto centrale del monumento è la cripta con i nomi sui muri 10.000 vittime.

Un altro edificio vicino che merita attenzione è il palazzo in stile Art Nouveau Castello Cova. Il suo progettista era Adolfo Coppedè, fratello del famoso Gino Coppedè, i creatori del distretto Quartiere Coppedè A Roma. L'edificio rosso è stato eretto in stile neogotico e il suo segno distintivo è una torre modellata su quella medievale.

La "Cappella Sistina" di Milano, il Museo Archeologico e la più grande traccia dell'antica Mediolanum
Lo storico convento benedettino (italiano Monastero Maggiore) nasconde diversi importanti monumenti:
- chiesa di s. Maurice (proprietario San Maurizio al Monastero Maggiore)che a volte è chiamata la Cappella Sistina di Milano,
- museo archeologico cittadino (di proprietà del Civico Museo Archeologico),
- due torri di epoca antica (una funge oggi da campanile, l'altra può essere visitata durante una visita al museo) - queste sono i più grandi oggetti conservati del periodo dell'antica città di Mediolanum.
Il convento delle suore benedettine fu fondato ai tempi dei Longobardi, che utilizzarono gli edifici romani esistenti in questo luogo durante la costruzione del monastero. La costruzione della chiesa attigua iniziò nel 1503 e durò più di una dozzina di anni. L'interno del tempio era diviso in due parti uguali separate da un muro. Una metà era disponibile solo per le suore e l'altra metà per i residenti ordinari. L'interno del tempio è ricoperto da splendidi affreschi e pitture murali. All'interno, vedremo anche un antico organo di XVI secolo. Ingresso a la chiesa è libera.
Oggi è ospitato nelle sale storiche del monastero museo archeologico cittadino (di proprietà del Civico Museo Archeologico). La collezione è stata suddivisa in diverse mostre. Al piano terra, vedremo i reperti di Milano e un modello della città antica. Anche se la collezione dedicata all'antica Milano è più piccola di quanto ci si possa aspettare, vanta dei tesori inestimabili.
Ai piani superiori si trova una ricca collezione di reperti greci (tra cui elmi, vasi, piatti, monete e gioielli), etruschi (reperti tombali, per lo più vasi e vasi) e paleocristiani (frammenti di scudi, spade, punte di freccia).
Durante una visita al museo, potremo entrare nel cortile interno e guardare dentro la torre, che faceva parte delle fortificazioni dell'antica Mediolanum. All'interno, vedremo frammenti di affreschi datati a XIII secolo.
Basilica di San Lorenzo Maggiore e colonnato romano
Una zona interessante, soprattutto per gli appassionati di storia, sono le immediate vicinanze della Basilica di San Lorenzo Maggiore (St. Veggie).

La basilica stessa è un monumento della più alta classe. Il tempio fu consacrato all'inizio V secolorendendola una delle più antiche chiese paleocristiane esistenti. Le parti più antiche dell'edificio sono datate alla seconda metà 4 ° secolo.
Sebbene l'edificio non sia stato conservato nella sua forma originale, possiamo ancora vedere alcuni frammenti originali. La parte centrale del tempio è ottagonale. Il tesoro della basilica è Ns. Aquilinoche in passato probabilmente fungeva da mausoleo romano. All'interno sono conservati frammenti del mosaico originario. Vale la pena entrare e sentire l'atmosfera storica.
Davanti alla chiesa ci sono colonne romane chiamate dai locali colonne di S. Lawrence - Colonne di San Lorenzo. Le colonne sono 16. Probabilmente sono stati trasferiti qui in 4 ° secolo da un tempio pagano o da uno stabilimento balneare.

La piazza da sud è chiusa da una porta cittadina medievale Porta Ticinese.
Chiese a Milano
A Milano, come in ogni grande città italiana, non mancheranno le chiese da visitare. Ce ne sono quasi 50. Abbiamo descritto la maggior parte dei templi più importanti nelle sezioni precedenti e di seguito abbiamo raccolto gli altri che riteniamo valga la pena visitare.
- Ns. Bernardino di Kościuszko (San Bernardino alle Ossa, indirizzo: Verziere 2) - questa chiesa apparentemente insignificante nasconde un oscuro segreto al suo interno. Se si gira a destra dopo essere entrati in chiesa, si arriva ad una cappella/piccolo ossario con pareti ricoperte di ossa e teschi. Accanto alla chiesa c'erano in passato un ospedale e un cimitero, da qui la decisione di creare un locale dove poter riporre le spoglie umane. È senza dubbio uno dei luoghi più bui di Milano!

- Ns. Stefana (Basilica di Santo Stefano Maggiore, indirizzo: Via della Signora 3/a) - proprio accanto alla chiesa di S. S. Bernardino sorge la basilica maggiore. Vale la pena dare un'occhiata all'interno. Qui fu battezzato il famoso Caravaggio.
L'ingresso alle chiese è gratuito.
Altri monumenti e luoghi interessanti
Oltre alle attrazioni e ai monumenti citati nelle altre sezioni di Milano, troveremo almeno qualche luogo più interessante da visitare. La città è famosa, ad esempio, per i suoi palazzi belli e riccamente decorati. Sfortunatamente, quasi tutti sono disponibili solo nelle visite guidate programmate. Per verificare le possibili date, si prega di contattare il gestore della struttura via e-mail o provare a contattare il centro di informazioni turistiche.
-
Palazzo Marino (indirizzo: Piazza della Scala 2) - nell'edificio di Palazzo Marino da 1861 c'è il municipio. L'edificio è stato costruito in più fasi. Il suo progetto è stato creato da w 1558 architetto Galeazzo Alessi, ma già in 1570 il lavoro è stato interrotto prima che il lavoro fosse completato. La costruzione è stata completata solo in XIX secolo. Il palazzo all'interno è una vera opera d'arte: dal maestoso salone principale alle sale più piccole decorate con affreschi, dipinti o carte da parati portate direttamente da Bruxelles. Il palazzo è visitabile dal lunedì al venerdì con una visita guidata. Il tour è gratuito, ma è necessario prenotare in anticipo all'indirizzo e-mail [email protected].
-
Ca' Granda (indirizzo: Via Festa del Perdono 7) - uno dei tesori meno conosciuti di Milano. L'enorme complesso in passato è stato uno dei primi ospedali pubblici d'Europa. Ha commissionato la sua costruzione a metà XV secolo Francesco Sforze. Oggi l'università ha la sua sede qui. Il complesso colpisce, tra gli altri il cortile e il portale principale. Ca' Granda è considerato uno dei migliori esempi del Rinascimento lombardo.L'edificio ha sofferto molto durante la seconda guerra mondiale, ma il complesso è stato riportato al suo antico splendore. La frase Ca' Granda significa semplicemente "Grande Edificio".
-
Cimitero Monumentale di Milano (indirizzo: Piazzale Cimitero Monumentale) - il cimitero monumentale di Milano è sicuramente un luogo da visitare. In un certo senso, la necropoli assomiglia a una sorta di galleria d'arte. Possiamo vedere molte belle sculture nel pantheon locale chiamato Famedioda cui a lato ci sono chiostri pieni di tombe. Una parte interessante della necropoli è il cimitero ebraico. Entreremo gratuitamente nel cimitero. È aperto dal martedì alla domenica (senza lunedì). Altro: Cimitero Monumentale a Milano
-
Porta Romana (indirizzo: 45.452220, 9.202069) - nonostante il nome, la porta non è di epoca romana. È stato istituito in 1596 e faceva parte del cosiddetto mura spagnole. Porta Romana è anche il nome del quartiere che circonda la porta.
-
Porta Venezia - una delle zone più belle di Milano, con una strada famosa Corso di Porta Venezia. C'è un cancello neoclassico che conduce a Porta Venezia XIX secolo con lo stesso nome. Qui troverai musei, bei palazzi e un grande parco cittadino Giardini Pubblici. Anche i fan dei marchi costosi non dovrebbero annoiarsi qui.
-
Casa Galimberti (Via Marcello Malpighi 3) - uno dei nuovi edifici più interessanti della città. L'edificio è stato costruito nel 1903-1905 ed è stato progettato in stile Art Nouveau dall'architetto italiano Giovanni Battista Bossi. Possiamo vedere l'edificio dall'esterno.
-
Palazzo Borromeo (indirizzo: Piazza Borromeo 12) - XIII secolo il palazzo situato nell'omonima piazza. E' possibile visitare il cortile interno.
-
Palazzo Clerici (indirizzo: Via Clerici 5) - XVII secolo un palazzo famoso per la sua galleria affrescata Giambattista Tiepolo. Il palazzo e la galleria possono essere visitati durante le visite guidate. I tour sono gratuiti, ma non vengono eseguiti regolarmente. È meglio scrivere a [email protected] e chiedere le date previste.
-
Palazzo Visconti (indirizzo: Via Cino del Duca 8) - un palazzo considerato uno dei più belli di tutta Milano. Il suo interno è decorato in stile rococò milanese. È stato istituito in XVII secolo su richiesta del ricco aristocratico spagnolo Carlo Bolagnos. Purtroppo oggi il palazzo viene affittato per varie occasioni e non è visitabile. L'unica possibilità per visitare le stanze del palazzo è di andarci in un tour organizzato da una società esterna - ad esempio MIGUIDI o Milanoguida.
Musei a Milano
Milano è famosa per i suoi musei e gallerie d'arte. Quando visiti il capoluogo lombardo, dovresti considerare di visitarne almeno alcuni. In questa sezione abbiamo preparato alcuni esempi di stabilimenti a cui vale la pena prestare attenzione.
-
Pinacoteca Brera (Pinacoteca di Brera, indirizzo: Via Brera 28) - la più importante galleria d'arte di Milano e una delle più importanti d'Europa. Ogni primo giovedì del mese è possibile l'ingresso dalle 18:00 alle 22:15 con una quota simbolica di 2€. Nel 2022 ingressi a 2€ dalle 18:00 alle 22:15 sono possibili anche negli altri giorni: 26 settembre, 24 ottobre, 31 ottobre, 18 novembre e 13 dicembre. Maggiori informazioni possono essere trovate sul sito ufficiale a questo indirizzo. Quando si va in galleria, vale la pena programmare del tempo per una passeggiata nel quartiere Brera, che è una delle zone più suggestive dell'intera città. Brera è considerata il cuore artistico della città.
-
Museo della Scienza Leonardo da Vinci (Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci, indirizzo: Via San Vittore 21) - Il museo milanese dedicato allo sviluppo della scienza è una delle istituzioni di questo tipo più interessanti in Europa. Oltre alla parte dedicata al celebre Leonardo, vediamo anche un sottomarino e una mostra di locomotive storiche. In una delle sale possiamo vedere e provare le idee del famoso inventore, che sicuramente piaceranno ai visitatori più giovani.

-
Museo Archeologico Comunale (Civico Museo Archeologico, indirizzo: Corso Magenta 15) - il museo ha sede nell'ex complesso conventuale di San Maurizio Maggiore. All'interno vedremo, tra gli altri rovine di una casa romana e molti manufatti antichi, come vasi, monete, statue e sculture, provenienti principalmente da Milano e dintorni, ma anche da altre regioni del mondo.
-
Galleria Italiana (Gallerie d'Italia, Piazza della Scala 6) - una galleria d'arte incentrata sui secoli XIX e XX. Il museo è ospitato in palazzi storici, accanto al Teatro alla Scala.
Sport Milano: Stadio San Siro, Ippodromo, Casa Milan
Gli appassionati di calcio possono visitare il famoso stadio cittadino San Siro. Lo stadio è enorme, ma solo una piccola parte delle sale è aperta ai turisti. Visitiamo lo stadio da soli. Durante il viaggio entreremo negli spalti, negli spogliatoi di entrambi i club milanesi e nel museo. Sfortunatamente, il museo è focalizzato sulla struttura ed è molto piccolo.
Leggi tutto: In visita allo Stadio San Siro di Milano.
Vicino allo stadio di San Siro troviamo l'ippodromo davanti al quale fu eretto scultura di cavallo basata sul famoso progetto di Leonardo da Vinci (di proprietà di Cavallo di Leonardo). Ordinata una monumentale statua equestre (doveva essere la più grande scultura di questo tipo al mondo) Louis Maur (Ludovico il Moro)ma l'ultimo progetto non si è concretizzato. Il maestro è riuscito a costruire solo un modello di cavallo in argilla, che non è sopravvissuto ai nostri tempi: è stato distrutto dall'esercito francese, per il quale si è rivelato essere un bersaglio per il tiro al bersaglio.
I sostenitori dell'A.C. Il Milan può andare nella moderna sede del club - Casa Milanla cui costruzione ha la forma di… una scarpa. Troveremo lì un museo del club e un negozio ufficiale. Il museo è costoso e relativamente piccolo, quindi alcuni fan potrebbero sentirsi insoddisfatti dopo averlo visitato. Per i tifosi rossoneri una visita alla struttura può essere una vera chicca.
Navigli di Milano (Naviglio)
Quando si pianifica un viaggio a Milano, poche persone si rendono conto che la città ha un proprio sistema di canali. Un sistema chiamato Navigli era costituito da cinque canali che un tempo trasportavano le merci in città. Oggi i canali non hanno più una funzione commerciale e sono stati sviluppati in modo interessante. Lungo i canali sono stati costruiti decine di pub e ristoranti. Ed è qui che si svolge la vita notturna dei locali. Ciò è particolarmente vero per i due canali che sfociano nella baia Darsen - Naviglio Grande e Naviglio Pavese. A proposito, l'ultima domenica del mese sul Naviglio Grande c'è un mercatino dell'antiquariato Mercatone dell'Antiquariatoche si estende per due chilometri.
Il modo più semplice per arrivarci è con la metropolitana linea M2, stazione Porta Genova FS.
Al confine orientale della Darsena, possiamo vedere la neoclassica porta della città Porta Ticinese. Come l'Arco della Pace, fu costruito in epoca napoleonica.
Aperitivo - una parte indispensabile della cultura milanese
Cultura del saltar fuori dopo il lavoro aperitivo (aperitivo polacco) è onnipresente in tutta la penisola appenninica. Nei bar milanesi, invece, si è sviluppata una tradizione straordinaria di servire l'aperitivo con un tavolo svedese, che possiamo usare liberamente.

È sufficiente acquistare qualsiasi bevanda o bevanda alcolica (il cui prezzo è fisso e ammonta a ca 9-10€) per poter avere snack illimitati esposti sul bancone o su un tavolo apposito. L'aperitivo di Milano viene servito la sera - di solito da ca 18:00-19:00 fuori uso 21:00. Diversi piatti sono disponibili in ogni ristorante. In un luogo si possono servire solo spuntini freddi, in un altro anche piatti caldi simili a quelli della cena. Una cosa è comune: di solito si tratta di piatti semplici per uno spuntino veloce.
Di più: L'aperitivo di Milano: cos'è e come si differenzia dal resto d'Italia?
Come risparmiare quando si visita Milano?
Milano non è una delle città più economiche d'Italia. Questo vale soprattutto per gli alloggi, i pub e alcune attrazioni. Prima del tuo arrivo, vale la pena pianificare bene il tuo budget e controllare le varie varianti delle carte turistiche o dei biglietti a tempo del trasporto pubblico.
Maggiori informazioni sui prezzi di Milano: Prezzi a Milano
Carte turistiche
Milano Card (aggiornamento settembre 2022)
Se vogliamo visitare più attrazioni e vogliamo utilizzare i mezzi pubblici, vale la pena considerare l'acquisto di una carta MilanoCard. Questa tessera consente la comunicazione gratuita e prevede sconti (o addirittura ingressi gratuiti) ad alcune attrazioni. Carta 24 ore Costa € 11, 48 ore € 17, un 72 ore € 19.
Vale la pena calcolare da soli la redditività dell'offerta. L'acquisto di questa carta non sarà redditizio per tutti.
Per alcune attrazioni, come l'ingresso al tetto della cattedrale, puoi acquistare un biglietto salta fila con la MilanoCard.
Recentemente, il gestore della carta MilanoCard ha preparato la versione MAXI. Costa soldi 79€ e consente l'accesso gratuito a molte attrazioni costose, tra cui l'ingresso al tetto della cattedrale, una visita al Teatro alla Scala o allo stadio di San Siro. Sfortunatamente, la carta è valida solo per 48 ore. (aggiornato a settembre 2022)
Puoi trovare maggiori informazioni sulla carta sul sito ufficiale della MilanoCard.
The Tourist MuseumCard (aggiornato a settembre 2022)
Se siamo interessati principalmente ai musei, potremmo essere interessati ad una card speciale Museo del TurismoCard - che consente 72 ore (3 giorni dal momento della convalida) ingresso in diversi musei di Milano. Il suo costo è 12€ per la persona. La card consente l'ingresso illimitato a ciascuno dei musei, il che significa che puoi visitare i tuoi musei preferiti più di una volta.
Nell'ambito della card possiamo visitare, tra gli altri: il Castello Sforzesco, il Museo di Storia Naturale, il Museo Archeologico, l'Acquario, il Palazzo Morando (Museo della Moda), il Museo del Risorgimento, la Galleria d'Arte Moderna e il Museo della XX secolo (Museo del '900). Purtroppo non entreremo con lei in nessuna delle più importanti gallerie d'arte o nel museo della cattedrale.
La card è acquistabile presso le biglietterie di ciascuno dei musei in elenco.
Maggiori informazioni (in italiano) sul sito ufficiale - link.
Sicurezza
Milano, nella sua parte turistica, è una città sicura dove non dovrebbe succederci niente di male. Sfortunatamente, molte persone non si sentono al sicuro a Milano. Si verificano vari tipi di insulti verbali. Dovresti fare attenzione ai borseggiatori e ai ladri, specialmente dentro e intorno alla stazione ferroviaria principale e nei luoghi affollati. La sera tardi o la mattina presto, meglio evitare le immediate vicinanze della stazione e dei parchi cittadini.
A cosa fare attenzione quando si visita Milano?
-
coda per entrare sul tetto della cattedrale - se hai intenzione di andare sul tetto della cattedrale, è meglio venire un attimo prima dell'apertura, per non fare una fila molto lunga. I tour di solito compaiono intorno alle 11:00 e quindi le linee sono lunghe decine di metri.
-
ultima cena - prima di visitare Milano, vale la pena familiarizzare con le regole per visitare il refettorio dove si trova il famoso dipinto. Scopri di più nel nostro articolo.
-
lunedì - quasi tutti i musei sono chiusi il lunedì. Questo vale anche per lo storico Cimitero Monumentale.
-
vestirsi adeguatamente e scattare foto nelle chiese - non entreremo in molte chiese di Milano vestiti in modo inappropriato. Per le donne la gonna oi pantaloni dovrebbero arrivare quasi al ginocchio, mentre per entrambi i sessi le spalle dovrebbero essere coperte. Alcune chiese hanno il divieto di scattare foto. Vale la pena chiedere ai dipendenti se possiamo scattare una foto come souvenir - in molti casi saranno d'accordo con un sorriso.
-
il tempo a Milano è mutevole e piove spessoanche d'estate. Vale la pena portare con sé un ombrello o un piccolo impermeabile. Nei mesi invernali può essere molto freddo (simile alla Polonia, o solo un po' più caldo).