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Dalla costruzione del tunnel che collega Livigno con la Svizzera, è diventata una delle località turistiche più apprezzate d'Italia. Ogni anno migliaia di turisti si riversano qui per esplorare i pendii della montagna per almeno qualche giorno. Livigno è anche esente da tasse, il che significa che i prezzi di molti articoli qui sono inferiori rispetto ad altre parti del paese.

Livigno - il nome

Difficile dire esattamente da cosa derivi il nome della città. Uno dei concetti più popolari è che è un vecchio termine per una valanga di neve. Altri fanno derivare il nome dalla parola amando significare lupino. Alcuni dicono che prefisso "li-" è stato aggiunto solo nel XV secolo e il nome originale significa vigneto. Tuttavia, non ci sono prove che la vite fosse coltivata qui in quel momento.

Livigno - la storia

Livigno è menzionata per la prima volta nel XII secolo. Si trattava molto probabilmente di un piccolo insediamento pastorale, totalmente dipendente dalla vicina città di Bormio. Per molti anni gli abitanti di Livigno non ebbero alcuna influenza sulle politiche perseguite dai loro governanti. La situazione cambiò quando Bormio entrò in conflitto con i Grigioni (appartenenti alle Tre Leghe svizzere). La dipendenza di Bormio e le successive trasformazioni religiose pongono Livigno tra due forze contrapposte. Gli abitanti approfittarono di questo stato di cose, ottenendo numerosi privilegi commerciali. Alla fine del XVIII secolo, anche il villaggio di Trepalla era compreso in queste quote. I privilegi furono confermati durante le guerre napoleoniche - la loro validità fu più volte estesa nel XIX secolo (e nel 1910 dal governo italiano). Nonostante ciò, la situazione della città non era ancora molto favorevole, solo nel 1914 l'esercito italiano costruì una strada per il Passo del Foscagno, ma era comunque impossibile utilizzarla in inverno.

Tutto è cambiato negli anni Cinquanta e Sessanta. Il miglioramento della qualità delle strade e la costruzione di un tunnel per la Svizzera hanno fatto sì che i turisti iniziassero a venire qui su larga scala. Nel 1951 una grande valanga colpì la città, distruggendo molti recinti e uccidendo diverse persone. Tuttavia, questo non ha potuto fermare il crescente movimento turistico. I primi impianti di risalita sono stati costruiti negli anni '50 e nel 1972 qui è stata creata una zona franca speciale. Oggi Livigno è una delle località più alla moda del nord Italia, particolarmente apprezzata dai turisti provenienti dalla Polonia.

Livigno - visite guidate e attrazioni

Fino alla metà del Novecento Livigno era solo un tranquillo paese di montagna, quindi qui non troverete nessun monumento che vi metterà in ginocchio. Tuttavia, i tradizionali edifici in legno hanno molto fascino naturale.

Chiesa di Natività della Beata Vergine Maria (Chiesa di Santa Maria Nascente)

Via dalla Chiesa

Chiesa fu fondata nel medioevo come succursale della parrocchia di Bormio. A causa della limitata comunicazione, Livigno divenne parrocchia autonoma nel 1477. A quel tempo vi era una tradizione della processione di S. Croce da Bormio a questo tempio. La partecipazione ai festeggiamenti era obbligatoria per tutti gli ospiti locali, e le autorità di Bormio li multarono per la loro assenza. Questo per sottolineare la dipendenza feudale di Livigno.

Negli anni 1884-1887, il tempio subì un'accurata ricostruzione. All'interno, tuttavia, sono state conservate molte delle vecchie attrezzature - un altare barocco, diversi altari laterali e un pulpito scolpito. Vale la pena prestare attenzione al dipinto a sinistra, intitolato "Cristo in croce e le anime del Purgatorio" di un pittore religioso italiano Incontra i Loverini. La tela è del 1889. Kościelna Torre viene dal XVII secolo. Funziona vicino al tempio cimitero (alcune lapidi più antiche sul muro della chiesa) e una piccola cappella.

Chiesa di Nostra Signora di Caravaggio (Chiesa Beata Vergine Del Caravaggio)

Questa piccola chiesa fu costruita nel 1720 in un bivio. Alcune fonti ne collegano la costruzione al processo a una strega di nome Trisa, che fu bruciata sul rogo a Livigno nel 1631. Ha testimoniato che il diavolo era appena apparso al bivio. L'invocazione della chiesa si riferisce alle apparizioni mariane avvenute a Caravaggio, vicino a Milano.

Chiesa di San Rocco (Chiesa di San Rocco)

Via Saroch

Finanziato dai cittadini di Livigno per fermare l'epidemia di peste. La costruzione iniziò nel 1592 e fu completata nel 1624. Il campanile fu aggiunto circa 20 anni dopo. L'intero edificio è stato ricostruito più volte.

Edifici storici

Sebbene non vedrai nessun monumento architettonico mozzafiato in città, i tradizionali edifici in legno hanno molto fascino. Qui sono state conservate molte case di legno degli altopiani locali. Questi tipi di case erano chiamate "baita", spesso venivano eretti fienili accanto ad essi "toila". Oggi la maggior parte di esse ha subito una completa ristrutturazione e al suo interno nascondono comodi appartamenti.

Alcuni edifici interessanti risalgono al XIX secolo, quando i primi turisti iniziarono a venire a Livigno. Presenta un esempio di ricca residenza borghese della fine del XIX secolo Hotel Alpinai cui interni sono stati restaurati e rivestiti con boiserie per dare all'insieme un'atmosfera un po' più storica. Invece l'hotel più antico della zona risale al 1912 ed è tuttora gestito dai discendenti del fondatore Giuseppe Mottini. L'oggetto si chiama Hotel Livigno e si trova a Via Ostaria 573. In uno di questi edifici (una casa della fine del XVIII secolo), funziona museo di storia locale questo è Mousse! Livigno e Museo Trepalle (Via Domenion 51). Informazioni su orari di apertura e prezzi dei biglietti sono disponibili qui: LINK.

Sciare

Va da sé che la maggior parte dei turisti viene a Livigno per andare a sciare. Il numero di piste, la varietà e la lunghezza delle piste sono uno dei vantaggi di questa località. I due centri più grandi sciare Carosello 3000 (lato ovest) i Motollino (lato est). Ci sono numerosi impianti di risalita, seggiovie e funivie su entrambe le piste. Il più alto può prendere l'impianto Blessacia II (2797 m - Pista Carosello), un po' più basso grazie a Fontane Vetta (2699 m - Pista Motollino). Dal paese di Trepalle verso est si può raggiungere Motollino tramite la seggiovia.

Skipass possiamo acquistarlo sulle piste e in diversi altri luoghi della città (più spesso nelle agenzie di viaggio e nelle agenzie di viaggio). A volte capita che se prenotiamo una sistemazione in albergo, possiamo ottenere uno sconto sull'acquisto degli skipass. All'inizio e alla fine della stagione, possiamo ottenere un tale pass gratuitamente, se acquistiamo un numero adeguato di notti in strutture designate. Maggiori informazioni qui:.

E' possibile acquistare anche lo skipass Alta Valtellinache permette di utilizzare diverse stazioni sciistiche (Livigno, Bormio, Santa Caterina, Cima Piazzi-San Colombano).

Le discese sono abbastanza varie - con un tale numero, possiamo letteralmente scegliere tra le piste per dilettanti e professionisti. Sulla più grande area di discesa locale, il monte Motto, troverete circa 27 piste (di cui cinque segnate in nero). I gestori della zona si vantano che il loro percorso di discesa più lungo sia lungo ben 6 chilometri! La pista più difficile è stata intitolata al tre volte campione del mondo di sci alpino Giorgio Rocca. Naturalmente, qui ci sono anche percorsi per far scivolare i bambini. Il complesso del Carosello 3000 ha un'area leggermente più ridotta, ma qui si può scegliere anche tra una decina di piste (es. Blesaccia & Zuelli - considerata una delle più difficili, uno sciatore supera un dislivello di oltre 1000 metri; Fontane - Vetta - una semplice pista dove possono sciare anche i bambini).

Anche se non andiamo a sciare, possiamo utilizzare gli impianti di risalita che ci porteranno in cima alle montagne circostanti. Decine di tali dispositivi (skilift, cabinovie, seggiovie) ci porteranno su interessanti colline della zona. Gli skipass permettono l'ingresso gratuito, ma se non stiamo sciando, possiamo acquistare dei biglietti singoli per ammirare Livigno che affoga per un po' nella neve. Abbiamo una scelta di sei cabinovie, tredici seggiovie e undici skilift. Esempi di prezzi di ingresso nel 2022 li trovate qui: Livigno - prezzi di impianti di risalita e funivie.

Un problema a parte sono le piste per lo sci di fondo in tutta la valle in cui si trova il paese. Circa 40 chilometri di percorsi sono stati mappati sul torrente locale dal lago fino alla fine del paese. Puoi anche pedalare su di loro con biciclette adatte alle gite invernali.

Sentieri escursionistici e ciclabili

Nella stagione invernale alcuni sentieri escursionistici (ma non tutti) potrebbero essere chiusi a causa del rischio valanghe. Informazioni sulla disponibilità dei percorsi possono essere ottenute presso il punto IT.

Nei dintorni di Livigno sono presenti una decina di rifugi turistici, dislocati su sentieri di montagna (elenco dei rifugi qui: link).

È anche possibile noleggiare guide alpine che ci accompagneranno in luoghi difficili da raggiungere. Maggiori informazioni a questo link.

Ricorda che parte del territorio di Livigno fa parte del Parco Nazionale dello Stelvio - ci sono regole specifiche per muoversi lì (solo su percorsi designati)!

Tunnel

Per molti secoli, la città è stata isolata dal resto del mondo in inverno. La situazione mutò a metà del Novecento, quando iniziarono i lavori per la realizzazione del lago artificiale Lago Del Gallo. Per ottenere la giusta attrezzatura da costruzione, è stato necessario creare un tunnel speciale. Per Livigno questo segnò l'inizio di uno sviluppo turistico senza precedenti.

Il tunnel è di proprietà della società svizzera Engadiner Kraftwerke AG e riscuote i pedaggi. A causa del fatto che la strada è molto stretta, la corsa è oscillante. L'eccezione è il sabato, quando si può uscire da Livigno solo la mattina ed entrare nel pomeriggio. È legato allo scambio di soggiorni. Non è possibile attraversare il tunnel in bicicletta - possiamo solo portare il nostro veicolo in autobus a Zernez. Questa tratta è a pagamento Maggiori informazioni sui prezzi a Livigno.

Lago di Livigno

Il lago artificiale (la cui costruzione ha portato alla creazione di un collegamento tra la città e la Svizzera) dona senza dubbio alla cittadina un ulteriore fascino. È anche un punto importante sulla mappa energetica di entrambi i paesi. Ci sono due sentieri escursionistici lungo il lago: uno conduce attraverso le colline al rifugio / ristorante Ristoro Fopel, l'altro dopo poche centinaia di metri si allontana dalla riva e conduce al secondo lago artificiale Lago di San Giacomo.

Cosa mangiare a Livigno?

Livigno si trova all'interno del parco Valtellina e se in negozio troviamo un prodotto con il nome di questa valle, possiamo essere sicuri che provenga dalla sua zona. Quelli locali sono molto popolari colpa (il più delle volte rosse e secche), e la loro coltivazione risale a tempi antichissimi. Molti ristoranti che servono pizzoccheri alla valtellinese ovvero speciali tagliatelle di grano saraceno in salsa, con verza e… patate. Il menu di molti locali prevede anche un piatto chiamato polenta taragana. Il suo colore insolito deriva dalla farina di grano saraceno, che viene aggiunta alla farina di mais. Ordineremo anche qui sciatta cioè un rospo. Il nome però trae in inganno, perché significa palline di pasta (grano saraceno) fritte in olio profondo con formaggio. Il termine deriva dalle strane forme che assume la pasta fritta.

Da secoli viene prodotto in tutta la Valtellina formaggi - considerato caratteristico della regione Bitto Valtellina (latte di vacca e fino al 10% di latte di capra) e Casera Valtellina (latte di mucca).

Arriveremo anche nei negozi bresaola cioè salsiccia di manzo a lunga stagionatura (in passato si usava anche carne di cavallo).

Livigno - informazioni pratiche (aggiornato a febbraio 2022)

  • Possiamo girare la città con autobus gratuiti. Le linee sono codificate a colori, i cui nomi in italiano sono riportati sulla parte anteriore del veicolo. Gli autobus ti portano a tutti i più importanti impianti di risalita. È possibile utilizzare il wi-fi gratuito negli autobus. Maggiori informazioni su soste e corsi sono disponibili qui: LINK.
  • Ci sono anche autobus speciali Ski Link che collegano le piste più importanti. Grazie a loro, ad esempio, puoi arrivare facilmente da Mottolino a Carosello. Altro: LINK.

  • Gli sportelli di informazioni turistiche si trovano in Plaza Placheda (09:00-12:30 e 15:00-18:00) e Plaza la Comun (10:00-12:30 15:00-19:00). Ricordiamo un'interruzione del loro funzionamento per lungo tempo durante il giorno.

  • Dagli inizi del '900 Livigno è diventata una zona franca speciale (sebbene la città avesse concessioni commerciali fin dal XVI secolo), grazie a questo, possiamo acquistare qui molto meno: carburante, alcol, sigarette, profumi e apparecchiature elettroniche. Alcuni negozi offrono anche la negoziazione del prezzo per acquisti più grandi. I prezzi nei negozi di Trepalle sono leggermente inferiori rispetto a Livigno. Attenzione! l'esportazione di alcuni prodotti è limitata da speciali regolamenti, possiamo portarci a casa:
    • 1 litro di superalcolici (grado alcolico superiore al 22%), oppure 2 litri di bevande alcoliche (grado alcolico inferiore al 22%) e 4 litri di vino e 16 litri di birra.
    • 200 sigarette o 50 sigari o 250 grammi di tabacco.
    • Serbatoio pieno più altri 10 litri nella tanica.
    • Informazioni su altri limiti possono essere trovate qui: LINK.
  • Ricorda che i doganieri non sono solo per divertimento. I doganieri svizzeri, in particolare, sono in grado di controllare attentamente le auto in partenza e di imporre dazi doganali elevati sulle merci esportate in eccesso.

  • Non vale assolutamente la pena rimandare la decisione di prenotare un alloggio, soprattutto in inverno. Livigno non è grande e non c'è un'offerta ricettiva particolarmente ampia.

  • In molti ristoranti possiamo trovare menu polacchi e alcune pubblicità o manifesti pubblicitari contengono informazioni nella lingua madre. Non è uno standard, ma qui non sono rari i cartelli con la scritta "parliamo polacco".

  • Autobus extraurbani collegano Livigno con Bormio e Zernez. I collegamenti con Poschiavo e Pontresina operano solo nella stagione estiva. Inoltre, non oltrepasseremo la strada che porta in quella direzione. L'unico modo per arrivare in Svizzera è attraverso il tunnel verso Zernez.

  • Attenzione! Quando a Livigno in inverno, attenzione alle strade ghiacciate. Le temperature intorno allo zero rendono i marciapiedi ricoperti di ghiaccio al mattino e alla sera. Si ha l'impressione che sia più facile ribaltarsi sulla passerella che in discesa.

  • Anche se non hai intenzione di sciare, gli occhiali scuri o gli occhiali giusti saranno molto utili. Nelle giornate di sole, il sole riflesso dalla neve può essere dannoso per gli occhi e renderà sicuramente difficile ammirare i panorami. Alla fine della stagione sciistica, vale la pena procurarsi una crema con un forte filtro UV!

  • Come in altre parti d'Italia, anche a Livigno chiudono negozi e punti di servizio nelle ore centrali della giornata. Fare acquisti intorno alle 13:00 può essere un problema.

  • Attenzione! Livigno si trova ad un'altitudine di oltre 1.800 metri.Per le persone che non sono abituate a tali condizioni, il soggiorno qui può essere piuttosto faticoso. A tali altitudini compaiono talvolta i primi sintomi del mal di montagna (difficoltà a dormire, stanchezza rapida o battito cardiaco accelerato). Tuttavia, questi sono casi rari e di solito scompaiono dopo pochi giorni.

Livigno - dove dormire?

Il paese non è grande, quindi la scelta dell'alloggio non è troppo complicata. Tuttavia, vale sempre la pena controllare la distanza dell'hotel dalle piste o dal centro della città. Dovremmo controllare attentamente le informazioni sull'oggetto affittato - spesso devi pagare un extra per la pulizia in loco o pagare l'importo appropriato per la tassa di soggiorno.

Una proposta interessante per chi cerca pace e tranquillità può essere l'alloggio in contrada Teola. È un po' distante dal centro, ma il nostro riposo non sarà soffocato dalla musica da discoteca o dai rumori della strada. Teola si trova più in alto rispetto al resto della città, quindi bisogna ricordare che tornando nella stanza dovremo salire ogni volta circa 120 metri di altezza.

Chi viaggia in gruppo può scegliere, ad esempio, Chalet Elena (bagni negli appartamenti, a circa 600 metri dallo skilift più vicino).

In pieno centro si trova la Casa Marianna (camere con bagno, a circa 300 metri dalle piste).

A sud del centro (raggiungibile a piedi tra le dimore storiche di Livigno) è possibile affittare una stanza presso la Baita Lumaca Apartamenti (bagni nelle camere, ingresso Carosello 3000 a circa 100 metri di fianco).

Sulla strada da Livigno a Trepale c'è un hotel 3 stelle Alpino (camere con bagno, colazione disponibile, distanza dall'ingresso a Mottolino circa 1,3 chilometri).

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Curiosità su Livigno

  • Livigno è spesso chiamata "Piccolo Tibet" - il nome è stato dato dal giornalista e folklorista italiano Alfredo Martinelli.
  • La medaglia olimpica polacca Justyna Kowalczyk considerava Livigno il suo luogo di allenamento preferito.
  • La popolazione di Livigno è più che triplicata dagli anni Cinquanta.

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