L'Unione Europea è un'organizzazione unica che unisce 28 paesi europei in senso economico e politico. Il gruppo è stato fondato il 1 novembre 1993 in base al Trattato di Maastricht precedentemente firmato.
L'iniziale natura puramente economica del sindacato si è trasformata nel tempo in un'organizzazione che si occupa di diversi ambiti politici, che vanno dalle relazioni esterne e sicurezza, alla tutela dell'ambiente e della salute.
Gli inizi dell'Unione Europea sono consistiti solo nel rafforzamento della cooperazione economica tra sei paesi: Germania, Francia, Belgio, Italia, Lussemburgo e Paesi Bassi.
La graduale estensione dell'unione ad altri 22 paesi ha portato alla nascita di un enorme mercato in Europa, noto come mercato interno, che ha facilitato notevolmente gli scambi economici tra gli stati membri.
Grazie all'Unione Europea, i cittadini europei possono viaggiare e lavorare liberamente fuori dai confini del proprio Paese in altri Paesi europei.
L'appartenenza all'Unione Europea porta con sé innumerevoli vantaggi, ma comporta anche alcuni obblighi. Vale la pena sapere cosa guadagna davvero il nostro Paese grazie a questa organizzazione e come utilizzare ciò che offre.
Compiti dell'Unione europea
L'Unione europea si occupa di moltissime questioni politiche relative agli Stati membri. Le azioni intraprese dall'UE possono essere suddivise in ben 35 aree.
Una delle aree di attività più importanti di questa organizzazione è l'unificazione dell'economia e l'introduzione della moneta comune - l'euro in altri paesi, che mira alla crescita e alla stabilità economica, oltre a garantire condizioni di vita adeguate in tutti i paesi europei.
Un tema molto importante nel lavoro dell'Unione Europea negli ultimi tempi è stato quello di affrontare le sfide legate al grande movimento migratorio garantendo la sicurezza dell'Europa. Il gruppo si occupa anche della risoluzione di tutti i conflitti interstatali e dei problemi interni.
Secondo i presupposti, grazie all'Unione, gli Stati membri possono essere unanimi negli affari mondiali e agire all'unanimità. L'Unione Europea controlla molte aree economiche e fornisce vari tipi di sussidi per grandi investimenti.
Sostiene lo sviluppo delle aree rurali agricole e la creazione di nuovi posti di lavoro. L'UE sta adottando una serie di misure per proteggere l'ambiente e prevenire gli effetti negativi del cambiamento climatico. Grazie alle normative restrittive dell'Unione Europea, l'emissione di gas serra è stata notevolmente ridotta in Europa e la quantità di rifiuti nocivi è stata ridotta.
L'organizzazione protegge anche le nostre acque: i mari e gli oceani sono costantemente monitorati per prevenire un inquinamento eccessivo. Una vasta area di attività è anche l'energia, in particolare le fonti energetiche rinnovabili.
Eolico, solare e altre soluzioni ecologiche alternative sono molto spesso in gran parte finanziate dal sindacato, perché in linea con gli obiettivi di tutela dell'ambiente e aiutano a prendersi cura del nostro pianeta.
L'UE si concentra inoltre sul fornire ai cittadini europei una vita dignitosa e di buon livello, nonché sull'istruzione e lo sviluppo dei più giovani. Gli ingenti investimenti e progetti dell'Unione Europea riguardano in gran parte la salute e l'istruzione.
Quali sono i vantaggi dell'adesione all'UE?
Per i cittadini medi degli Stati membri, anche l'appartenenza all'Unione europea è importante.
L'UE mira a creare nuovi e migliori posti di lavoro, cerca sistematicamente di migliorare la qualità dell'istruzione nelle scuole, finanzia numerosi progetti civici e uno dei suoi obiettivi principali è fornire ai cittadini europei un tenore di vita dignitoso e, se possibile, uguale.
Vengono svolte attività particolarmente importanti per l'educazione e il sostegno dei giovani. Un esempio è il programma "Erasmus +", grazie al quale i giovani possono apprendere, formare la lingua e fare esperienze lavorative all'estero.
L'Unione Europea sostiene anche vari tipi di ricerche scientifiche interessanti che non potrebbero essere svolte senza l'aiuto finanziario dell'organizzazione.
I giovani possono anche beneficiare di speciali sovvenzioni dell'UE per avviare un'attività in proprio. Questo è un investimento molto redditizio e necessario, perché molto spesso le teste dei giovani sono piene di grandi idee, ma mancano i soldi per fare grandi cose.
L'Unione risponde alle aspettative dei cittadini e consente anche la possibilità di presentare proposte di investimento da parte dei cittadini. Ciò è reso possibile dall'iniziativa dei cittadini europei.
La Polonia nell'Unione Europea
Il nostro Paese è membro dell'Unione Europea dal 1 maggio 2004. I vantaggi dell'adesione della Polonia a questo gruppo sono enormi.
15 anni di appartenenza hanno portato sviluppo in molti settori economici del nostro Paese, tra cui nel settore agricolo. IN
Durante questo periodo sono stati creati milioni di nuovi posti di lavoro, sono stati costruiti migliaia di chilometri di nuove strade e sono stati costruiti nuovi parchi eolici. Questi sono solo alcuni dei vantaggi di cui la Polonia ha goduto nel corso degli anni.
Il ministero delle Finanze informa che negli anni 2004-20016 la Polonia ha ricevuto fondi dall'Unione europea per un importo di oltre 130 miliardi di euro. Questo è un enorme denaro investito in investimenti ben ponderati, i cui effetti ci serviranno per molti anni.